Chiropratica per donne in gravidanza e bambini

…Un bambino è una creatura che porti dentro di te per 9 mesi, nelle tue braccia per 3 anni e nel tuo cuore per il resto della tua vita…

Le cure chiropratiche per i bambini offrono alla famiglia delle solide fondamenta per la salute del vostro pargolo. Durante la gravidanza, la nascita e l’infanzia i bambini sono sottoposti a traumi, posture sbagliate e problemi strutturali: la chiropratica, non usando medicinali e metodi invasivi, offre benefici per una migliore salute e per il benessere presente e futuro. Infatti la chiropratica è una cura tra le più sicure e meno invasive per permettere al sistema nervoso di funzionare al meglio e di conseguenza permettere all’intero organismo di esprimersi in modo migliore.

lettino per bambini

lettino per bambini

La cura del proprio bambino avviene già prima della nascita durante la gravidanza: la gravidanza è un passaggio cruciale per il benessere del bambino in quanto la salute della madre è fondamentale per la salute del nascituro. Immaginatevi la scomodità e gli scompensi strutturali di un uccellino se il suo nido non è stato costruito e mantenuto il meglio possibile dalla madre.. Ecco, la stessa cosa succede dentro l’utero: se la madre sviluppa scompensi, problemi ai legamenti e soprattutto il più comune dei problemi, ossia quello del bacino non equilibrato, tutto questo va a portare un enorme scompenso anche al livello della crescita del feto.
La chiropratica durante la gravidanza è sicura e il chiropratico è istruito su cosa fare e come comportarsi con una donna incinta. Addirittura i lettini da chiropratico sono adattabili per le donne in stato interessante affinché l’addome non venga schiacciato durante il trattamento. Vi starete chiedendo perché una situazione così naturale quale la maternità dovrebbe portare scompensi al corpo e la risposta è che durante la gravidanza la donna va incontro a diversi cambiamenti fisiologici e endocrini per creare un ambiente adeguato al bambino. Questi cambiamenti possono risultare in distorsioni strutturali nelle articolazioni della colonna vertebrale, del bacino e degli arti.
La protrusione dell’addome va ad aumentare la lordosi della zona bassa della schiena aumentando il peso sulle faccette posteriori della vertebre lombari creando dello stress. Questa tensione potrebbe poi a sua volta trasformarsi in una piccola infiammazione delle faccette e in contratture muscolari, creando dolori alla schiena.
I cambiamenti a livello del bacino sono tipici durante la gravidanza dovuti al fatto che il corpo rilascia un ormone (rilassina) che fa diventare tutti i legamenti del bacino più rilassati affinché, durante il parto, il bambino riesca a passare attraverso il bacino senza troppi problemi. Il fatto che i legamenti diventano più elastici può portare degli scompensi alla colonna e al bacino dovuto al fatto che le articolazioni diventano più prone a sublussazioni non avendo più la stabilità dovuta.
Perche il mio bambino necessita di cure chiropratiche? Durante la crescita un bambino va incontro a tantissimi stress fisici. Un problema a livello della colonna vertebrale può avvenire in qualsiasi momento durante la crescita. La prima grande sfida alla quale il vostro bambino deve andare incontro é la posizione che è forzato ad assumere durante la gravidanza nell’utero. Quante volte sentiamo i nostri amici dire o abbiamo provato su noi stessi che il bambino è “incastrato” trasversalmente nell’addome oppure che il bambino é podalico? Queste posizioni non naturali possono causare forti scompensi alla colonna vertebrale e al cranio del vostro bambino.

Questo è dovuto al fatto che i segmenti della colonna vengono spinti o schiacciati in direzioni innaturali,e più il bambino cresce nell’utero e più queste compressioni e spinte diventano accentuate. In addizione queste posizioni  prolungano il tempo del parto e il parto stesso risulta più complesso, compromettendo a sua volta la struttura della colonna vertebrale.
La causa di molti problemi di salute nel neonato, come ad esempio coliche, rigurgiti (reflux), problemi nell’allattamento, problemi nel dormire, allergie e infezioni croniche possono spesso essere il risultato di uno scompenso o irritamento a livello neurologico dovuto da sublussazioni vertebrali o addirittura del cranio. Visto che significanti traumi alla colonna vertebrale possono avvenire prima, durante o dopo il parto, i genitori del neonato dovrebbero far vedere il loro bambino subito dopo la nascita, per un controllo generico. Nel caso non dovessero esserci problemi nel bambino, cosa del tutto normale, consigliamo di fare un controllo generico ogni 4 – 6 mesi per essere sicuri che il bambino stia crescendo nel modo più sano possibile. A questa età, piccole compensazioni alla colonna vertebrale possono portare grandi scompensi nello sviluppo futuro di un bambino: infatti, scompensi strutturali possono compromettere il tenere la testa in una posizione eretta centrata, stare seduti eretti da soli, gattonare, camminare, e compromettere l’equilibrio in tutti gli sport che il bambino inizierà a fare dovuto al fatto che la coordinazione sarà compromessa.

Quali sono i benefici della chiropratica durante la gravidanza?
La chiropratica durante la gravidanza può portare grande beneficio mantenendo la salute della madre e alleviandone il mal di schiena, collo e altre articolazioni. Inoltre la chiropratica si è dimostrata efficiente in certi casi anche nel controllare la nausea, ridurre il tempo del travaglio e nascita e nel prevenire il taglio cesareo.

Il chiropratico può fare qualcosa per i bambini podalici?
La chiropratica è risultata molto efficace per i bambini che si presentano in posizione podalica. Infatti molti chiropratici, usando la tecnica Webster, riescono a rilassare l’apparato scheletro muscolare, che si è contratto e distorto a causa della restrizione intrauterina. Questi trattamenti permettono di lasciare più spazio e meno restrizioni per il bambino al fine di potersi girare.

A che età posso cominciare i trattamenti con mio figlio?
La risposta è molto semplice: il neonato si può già vedere una settimana dopo il parto senza nessun problema. Non ci sono limiti di età, ma anzi si deve tenere in considerazione che prima si vede il neonato e più velocemente si riesce ad eliminare il problema.